7.30.2006

Muse - Origin of symmetry (2001, PIAS)

Il secondo tassello della discografia dei Muse appare fin da subito decisamentepiù spinto rispetto a Showbiz (l'unica ballad è Screenager, che peraltro non c'entra niente con quelle presenti nel primo album), ma al contempo più sognante grazie ad un uso elevato all'ennesima potenza del pianoforte (strumento che ora sembra essere il prediletto di Matthew Bellamy). I pezzi che aprono Origin Of Symmetry creano un'atmosfera unica, dalle evoluzioni di New Born all'introspettiva Space Dementia, dallo space-rock di Bliss all'incedere sfrontato di Hyper Music. Plug In Baby è di una potenza devastante, mentre Citizen Erased raggiunge dei livelli di profondità rari. Il disco mantiene un solido filo logico da cima a fondo, esaltandosi nel finale con una cover sopra le righe di Feeling Good e con l'inquietante Megalomania. Una prova di maturità bella e buona.

9/10

Highlights: Tutto.

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