Ridendo e scherzando il cammino di Stefan Brügesch nell'industria discografica dura da quasi quindici anni. "Collaboratory" è il suo quinto lp, e ricalca lo stile che il dj di Berlino ha sempre messo in mostra nella sua carriera: deep-house con sfumature techno e più di un richiamo alla vecchia scuola. In "Strong moment" la voce di Cassy si appoggia su una lenta base acid a cassa spezzata accompagnata da un giro di accordi di pianoforte in una vena quasi blues: il risultato è emotivamente perfetto. Le geometrie a incastro di "Trees can't dance" descrivono invece il suo approccio contaminato, che in questo caso consiste nel rubare suoni trance per sistemarli in un pezzo dall'istinto proegressivo; "Swallowed too much bass" e "Month of sip" sono il suo lato oscuro, "Trust in me" e "Like it should be" due chicche deep al cioccolato, "Cherry blossoms" un giochino intrigante a chiudere.
7.5/10
Highlights: Trees can't dance, Strong moment, Trust in me, Like it should be, Cherry blossoms.
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