10.26.2009

Noisettes - Wild young hearts (2009, Mercury)

Mettiamola così: ora sarò molto più giustificato quando commetterò l’errore (nel mio caso ricorrente) di pronunciare “Ronettes” al posto di “Noisettes”. L’assonanza tra la storica band prodotta da Phil Spector negli anni 60 e il gruppo indie di Londra si fa consistente anche in termini musicali: sono infatti sempre più rare le sfuriate punkeggianti, in favore di arrangiamenti che fondono rock e philly soul. Il singolo "Never forget you" e la successiva "So complicated" rappresentano la volontà di mirare dritto verso un feeling dichiaratamente revival, comunque mai nascosto in passato da Shingai Shoniwa e soci. La sensazione è quella di un trio che si libera da tutti i concetti di modernismo e suona quello che vuole senza restrizioni; e, come spesso accade in questi casi, il risultato è godibilissimo.

8.5/10
Highlights:
Tutto.

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