Non si capisce ancora il senso di un disco come "0304" (2003), un tentativo (miserabilmente fallito) di trasformare Jewel in una popstar da rivista patinata a tutti i costi, anche lottando contro quello che sa fare meglio, ovvero imbracciare la sua chitarra e intonare melodie soavi. Intendiamoci, "This way" (2002) era già pop; ma un pop meno dance e più rockettaro, esattamente quello che ripropone oggi con "Goodbye Alice in Wonderland". Mai scelta di un producer del calibro di Rob Cavallo fu più saggia; lui con la sua spiccata sensibilità melodica nel creare brani facili ma non necessariamente scontati, lui già scelto dal signor Phil Collins dopo quello che aveva dimostrato (in modo più energico) con i Green Day e con i Goo Goo Dolls, lui che di recente ha messo le mani anche sull'ultimo lavoro di My Chemical Romance, dettando un punto di svolta nella loro carriera. Dopo "0304" ci voleva.
7.5/10
Highlights: Again and again, Goodbye Alice in Wonderland, Good day, Words get in the way, Drive to you, Last dance rodeo, 1000 miles away.
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