"Hard believer" è il quinto album della seconda vita di Fink, quella senza campionatori e con una chitarra in braccio. Ti entra dentro lentamente, tra blues e folk, echi dub e progressioni post-rock. 10 ballad di spessore - frutto di una scrittura non troppo difficile ma mai scontata - che si appoggiano su strutture meravigliosamente calibrate.
8/10
Highlights: Green and the blue, Pilgrim, Two days later, Shakespeare, Looking too closely, Too late.
Nessun commento:
Posta un commento