1.11.2011

Le Luci Della Centrale Elettrica - Per ora noi la chiameremo felicità (2010, La Tempesta Dischi)

Riecco Vasco Brondi con le sue metriche dissestate e le sue rime ardite, i suoi flussi di coscienza e le sue metafore crude, la sua poesia metropolitana postmoderna e il suo pessimismo ostentato. Le connessioni con "Canzoni da spiaggia deturpata" e "Cosa racconteremo di questi cazzo di anni zero" sono tanto evidenti da risultare a tratti scontate: c'è la stessa donna per cui vale la pena fare rifare l'asfalto affinchè torni (dall'estero?), c'è il deserto che avanza ("le piazze sono vuote, le piazze sono mute"), ci sono le fabbriche lunghe come l'orizzonte e troppo malinconiche. Ci sono organi che imbrattano le pareti, occhi in vendita e capelli lunghissimi, decolorati e sporchi ("che sono fili scoperti, che sono nastro isolante"). C'è sempre lo stesso schifo d'amore che porta a dichiarazioni tipo "Ti avrei portato a nuotare dove affondano le petroliere". Ci sono guerre, raid aerei, fucilazioni e bombe al fosforo. Ci sono sogni che sfioravano e sfondavano i soffitti, distrutti dai licenziamenti delle grande aziende e dalle fregature delle compagnie telefoniche (che si arricchiscono con le nostre conversazioni serie?). Anche se gli argomenti trattati sono decisamente prevedibili, la dialettica e l'intonazione di Brondi è sempre efficace e a suo modo disturbante (nel senso buono del termine). Purtroppo musicalmente quando va bene vengono ricalcati pedissequamente gli schemi dell'album di debutto (vedi accordi e ritmica di "Cara catastrofe"), mentre quando va male si fa più di un passo indietro, con orchestrazioni invadenti e melodie inesistenti. Certo, quello che più conta in un disco come "Per ora noi la chiameremo felicità" non è certo la musica, che presa da sola ha un valore di puro sottofondo; ma è inutile negare che considerando il potenziale di fantasia di Vasco ci si aspettava qualche variazione in più sugli ormai stratriti temi.

6/10

Highlights: Quando tornerai dall'estero, L'amore ai tempi dei licenziamenti dei metalmeccanici, Anidride carbonica, Le ragazze kamikaze.

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