La facilità con la quale Gernot Bronsert e Sebastian Szary fondono il french touch con una ritmica reggaeton ("Goddspeed"), accostano atmosfere ragga a beat distorti ("Let your love grow") e uniscono ska ed electro ("Happy birthday") è disarmante; se si considera inoltre che sanno plasmare un hip-hop glitchato avanti anni luce ("2000007" e "The dark side of the sun"), vincono qualsiasi dancefloor con l'irresistibile techno gigolò style di "Black block", riescono a fare sognare con un pezzo downtempo melodico dalla pasta assurda ("Edgar") e regalano alla trance becera una sepoltura che umoristica è dire poco ("Hyper hyper") è lecito gridare al capolavoro. La conferma è data dai gioielli finali "The wedding toccata theme" e "The white flash" (la prima una follia classica storpiata e sporcata, la seconda una ballad elettronica che con qualsiasi altro arrangiamento sarebbe risultata cheesy); conclude una strumentale ("Deboutonner") che lascia un dolce sapore in bocca.
8.5/10
Highlights: Tutto.
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