Invece di posare nel buio di un vicolo scuro all'ingresso di quello che sembra un club (ma in realtà è lo studio di registrazione dove hanno suonato il disco) i quattro inglesi avrebbero fatto meglio a farsi ritrarre in un ambiente molto più luminoso, magari al sole di una spiaggia californiana. Il loro secondo album infatti è completamente in linea con il suo predecessore di due anni fa: una raccolta di brani semplici e leggeri da ascoltare per quello che sono, senza grandi pretese e con un bel po' di spensieratezza che ogni tanto male non fa.
7/10
Highlights: See the sun, Always where I need to be, Mr. Maker, Gap, Love it all, Sway, Shine on, One last time.
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