Da quasi i nervi il modo in cui Dimitri Yerasimos non sbagli nulla manco a pagarlo. Ci si ritrova con il cartonato di "Cruising attitude" fra le mani e già la copertina è la perfezione lounge di classe, colori azzeccati e stile indovinato. Una volta passati all'analisi della tracklist è inevitabile lasciare cadere l'occhio sui featuring: Omar, Victor Davies, Pink Martini, Helena Noguerra, Daniel Wang, Maki Nomiya (Pizzicato Five), Los Amigos Invisibles e un re-edit ad opera dei Masters At Work. C'è chi può. L'album non è "Sacrebleu", essendo meno diretto al clubbing e più ad un ascolto raffinato ma al contempo easy-listening (un'altra di quelle inspiegabili alchimie che lasciano di stucco); si alternano vibrazioni funk ("Not quite disco", "San Juan Five-O", "Paris-Brooklyn"), episodi soul ("Strong man", "This is your life"), immancabili virate lounge ("Okinawa in love", "La vie", "Toi mon auto" e la hidden track), spunti retrò di gusto ("Syracuse", "Merumo"), la perla jazzy-latina "Live jazz" e l'ottima incursione dai ritmi house "Venusienne dance". Un ulteriore segnale di quanto sia forte questo disco? Soddisfa sia ascoltato in sottofondo che ad un ascolto più attento. Classe, classe, classe.
8.5/10
Highlights: Not quite disco, Strong man (for real), Okinawa love, This is your life, Syracuse, Merumo, Venusienne dance, Live jazz, Paris-Brooklyn.
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