Anche se è vero che "Shake it" fa battere il piedino con una certa facilità, non esistono altri motivi per resuscitare un disco del 2007 che mischia con una certa immaturità rock e dance. I finti coretti punk sono irritanti e il valore culturale di scrittura dei pezzi è destinato a raccogliere le attenzioni di una fascia d'età compresa tra i 3 e gli 8 anni; problemi troppo grossi per essere nascosti da una produzione superlusso.
4.5/10
Highlights: Shake it, Now that we're done.
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