Esordì dieci anni fa su Rephlex, replicò due anni dopo su XL e ora il suo terzo album esce su Warp; da quel "Courtesy of choice" del 2000 solo qualche remix per la musicista iraniana Leila Arab. Il suo ritorno ricalca lo stile già messo in mostra sul finire del secolo scorso: psichedelia ("Mollie", "Mettle", "Carplos"), fedeltà alle tradizioni ("Little acorns", "Young ones") e la sua ben nota predispozione al trip-hop ("Why should I" insieme a Martina Topley-Bird, " Teases me" con il fido Luca Santucci, ma soprattutto "Daises, cats and spacemen" con la voce della sorella ex-Archive Roya Arab, che profuma di Portishead).
7.5/10
Highlights: Time to blow, Little acorns, Daises cats and spacemen, Teases me, Deflect, Lush dolphins, Ur train, Why should I.
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