La bravura di Dave Huismans consiste nel sapere utilizzare alla perfezione gli spazi, condizione necessaria ma non sufficiente per potersi cimentare con il dub. Tale condizione diventa ancora meno sufficiente se i territori diventano dubstep, dove è fondamentale un background techno con tutto ciò che quella parola si porta dietro (suoni, strutture ritmiche e armoniche, attitudine); aldilà di qualsiasi tentativo di creare eccitazione intorno ad un presunto "nuovo" suono (il dubstep, appunto), "Aerial" rappresenta un tassello importante nell'evoluzione dello stile elettronico tutto che a livello underground va preso in considerazione molto seriamente.
7.5/10
Highlights: Morvern, Moog dub, Channel 2, Techno dread, Greyscale, Kameleon.
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