All'alba del quinto disco i californiani Ataris tirano fuori un po' di personalità, requisito fondamentale per emergere quando si frequentano territori punk-pop-melodici. "Welcome the night" rappresenta una fase importante del loro processo di maturazione: gli Ataris non sono più una teenage band, e lo si capisce sia dal macroscopico cambio di direzione dei testi (non c'è più traccia di squadre di football e ormoni impazziti) sia dal consistente spessore musicale di alcuni brani ("And we all become like smoke" su tutti).
7.5/10
Highlights: Not capable of love, Secret handshakes, The cheyenne line, And we all become like smoke, Far from the last call, Soundtrack for this rainy morning, Act V scene IV: and so it ends like it begins.
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