Standard rock'n'roll di ispirazione 60-70; dopo l'album di esordio era lecito aspettarsi qualcosina di più a livello di idee, tantopiù se si considera che i pezzi meglio riusciti di "Shine on" sono anche quelli che sfiorano quasi palesemente il plagio (e nel caso della pur buona title-track prendere in prestito dagli Oasis è come rubare in casa del ladro).
6/10
Highlights: Put your money where your mouth is, Bring it on back, Kings horses, Shine on, Skin and bones, Eleanor.
Nessun commento:
Posta un commento