Future jazz con una predilezione ad arrangiamenti simil-orchestrali e una forte vena pop; a volte scivola in meandri dark, ma più che l'electro di "Serious love" colpiscono il mood lounge di "My mind", le atmosfere sexy di "Love and work" e "Sleep" e le evocazioni da film anni 80 della strumentale "Xinotepe heat". "Year of apocalypse" è una imperdibile chicca house gospel, mentre la conclusiva "City sleeps" è una splendida ballad ambientale che chiude ottimamente un disco raffinato e molto gradevole.
8/10
Highlights: Total devastation, My mind, Sleep, Xinotepe heat, Year of apocalypse, City sleeps.
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