La voce dell’irlandese Lisa Margareth Hannigan ha accompagnato quella di Damien Rice nei suoi due primi e finora unici dischi, ricoprendo un ruolo di prim’ordine in diversi brani ("Volcano" e "Cold water" da "O" oppure la splendida "9 crimes" da "9"). Nel 2007 le strade di Damien e Lisa si sono non proprio pacificamente separate, e un anno dopo è uscito il suo album di debutto ("Sea saw"), osannato dalla critica e apprezzato oltre-oceano ma poco considerato dal pubblico europeo. "Passenger" è il secondo lavoro della ragazza dalla voce delicata e gentile come un fiore, che canta ninne nanne fiabesche su arrangiamenti folk – si dice utilizzando preferibilmente strumenti vecchi e rotti. Le concessioni al “pop” (le virgolette in questo caso sono obbligatorie) si limitano a "Knots" e "What’ll I do", mentre per il resto aspettatevi intimismo e melodie sottovoce, che poi sono i tratti distintivi di un’autrice matura e pronta a sbarazzarsi una volta per tutte dell’appellativo di “spalla” che le sta stretto da tempo.
7.5/10
Highlights: Home, What I'll do, O sleep, Little bird, Safe travels (don't die), Nowhere to go.
Nessun commento:
Posta un commento