Ci sono dischi che a giudicare dal titolo o dalla copertina talvolta possono riservare sorprese. Non è questo il caso del debutto di We Are The Fallen, che con quella bimba vestita di bianco inserita in un contesto notturno e decadente fa tutto il possibile per comunicare il suo gusto gotico. Tre dei cinque membri della band hanno fatto parte in passato degli Evanescence, ma se li doveste incontrare non fate il nome di Amy Lee, perchè a quanto pare non sono rimasti in buoni rapporti. La voce Carly Smithson arriva invece da American Idol, e ha un album solista seguito da una veloce liquidazione da parte della MCA alle spalle - classica favola moderna finita male, verrebbe da dire. Sommando nome, copertina, note di credito e ascolto appare quindi scontato il risultato: alternative metal - o come lo volete chiamare - con tutti gli ingredienti giusti nelle giuste dosi. Forse proprio per questo, piuttosto nella media.
6/10
Highlights: Bury me alive, Don't leave me behind, Sleep well my angel, I will stay.
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