Rumorismi da dancefloor che dai tempi di "Klunk" (2006) non si evolvono di una virgola. Se stessimo parlando di un singolo non ci sarebbe alcun problema, e infatti in "Metal machine" ci sono delle tracce di un certo spessore. Ma questo è un album. E la techno non melodica può sopravvivere sotto forma di album solo se A) si tratta di qualcosa di davvero innovativo (e non è questo il caso) B) il disco è una raccolta di singoli spacca-pista (cosa che qui succede solo a metà).
5/10
Highlights: Feedback loop, Schism, Death rave.
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