1.03.2009

Snow Patrol - A hundred million suns (2008, Polydor)

La carriera degli Snow Patrol si può spaccare in due fasi (indie e major) composte da due album ciascuna. Nella prima la critica li acclama ma non vedono una lira, nella seconda la critica li rinnega ma raccolgono una buona dose di popolarità sia a casa che oltreoceano, con due ballad come “Run”(2004) e soprattutto la più recente “Chasing cars”(2006). E’ qui che entra in scena “A hundred millions suns”, quinto disco della band che nonostante le sue radici scozzesi e irlandesi è sempre stata molto poco british, propendendo verso uno stile più vicino al rock anni ‘90 made in U.S.A.. Power-pop senza vergogna, ritornelli in evidenza, la loro mai nascosta predisposizione ai lenti (anche se a sorpresa il primo singolo “Take back the city” è un pezzo allegro e incalzante) e un passo deciso verso la maturità a livello di armonie e arrangiamenti; non si può ancora parlare di consacrazione a tutti gli effetti, ma l’ascolto merita eccome.

7.5/10

Highlights:
If there's a rocket tie it to me, Crack the shutters, Please just take these photos from my hands, The planets bend between us, Disaster button, The lightning strike.

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