Se l'esordio "Hot fuss" (2004) aveva messo tutti d'accordo, il secondo disco della band di Las Vegas è un lavoro molto meno trasparente e diretto; sembra quasi che proprio quell'arma vincente di due anni prima si sia trasformata in una sorta di ostacolo insormontabile. I singoli "When you were young" e "Read my mind" spiccano; gli altri brani sono intrisi di una sensazione di confusione nei casi migliori ("Bling", "Why do I keep counting?") e di banalità in quelli peggiori ("Sam's town", "Uncle Jonny").
6/10
Highlights: When you were young, For reasons unknown, Read my mind, Bones, This river is wild.
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