3.12.2007

Air - Pocket symphony (2007, Virgin)

C'è ancora Nigel Godrich in fase di produzione (anzi, il suo ruolo rispetto al precedente "Talkie walkie" aumenta d'importanza); ci sono dei featuring del calibro di Tony Allen (il batterista di Fela Kuti negli Africa 70), Neil Hannon (The Divine Comedy) e Jarvis Cocker (ex leader dei Pulp, fresco di un nuovo album da solista); e ci sono i due protagonisti principali, leggasi J.B. Dunckel e Nicolas Godin, a plasmare quell'inconfondibile carillon magico che è la loro musica. Un terzo del disco si compone di brani strumentali, riusciti solo per metà: "Space maker" introduce senza stupire in quanto a originalità, "Mayfair song" va un po' meglio ma resta altezzosamente insipida, "Lost message" alza la media e "Night sight" è un incantesimo. Delle restanti otto tracce spiccano per bellezza "One hell of a party" e "Somewhere between waking and sleeping", per mestiere "Mer du japon" e per banalità "Napalm love" e "Once upon a time", che comunque come singolo fa il suo dovere.

7.5/10

Highlights: One hell of a party, Photograph, Lost message, Somewhere between waking and sleeping, Redhead girl, Night sight.

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